Come fare per essere primi su Google?
Iniziamo col dire che le attività svolte allo scopo di essere presenti e ben posizionati nei risultati dei motori di ricerca (come Google), per determinate parole chiave o frasi, si chiama SEO.
Detto questo, il “come fare per essere primo su Google” è un discorso abbastanza complesso.
Ci sono professionisti che svolgono esclusivamente attività di SEO ( Search Engine Optimization = ottimizzazione per i motori di ricerca ) e quindi è facile capire che la posizione del tuo sito aziendale su Google dipende da molti fattori, sia interni che esterni al sito, che devono essere studiati, monitorati e analizzati con un background di esperienza.
La scelta migliore per la realizzazione di un buon prodotto web, e per il suo successo, è quella di affidarsi ad un professionista, un consulente SEO che possa lavorare al progetto ed affiancare le altre figure coinvolte ( marketing, programmatori, webdesigner,, chi crea i contenuti, chi deve aggiornarli… ).
IL CONSULENTE SEO DEDICATO
Tutto questo, però, ha un senso quando si tratta di grandi aziende che hanno a disposizione risorse che gli permettono di costruire un team di lavoro ampio intorno alla loro promozione su internet.
Spingere al massimo un sito dal punto di vista SEO comporta delle attività molto delicate e che devono essere svolte in modo continuativo nel tempo, Google cambia continuamente il suo algoritmo che regola la “classifica” dei risultati e quindi le strategie che si sono usate fino a quel momento possono diventare inutili o addirittura dannose con il rischio che il sito perda improvvisamente traffico di visitatori.
TUTTO DIPENDE DAL BUDGET
Le attività SEO sul tuo sito devono essere svolte in relazione al contesto aziendale, altrimenti se non seguite correttamente sia nell’intensità che nel tempo, possono diventare una dispersione di risorse o addirittura causa di danni alla visibilità del sito.
In pratica, sappiamo tutti che una vettura di Formula 1 viaggia sicuramente più veloce di un utilitaria, ma al tempo stesso le auto in F1 hanno un bisogno enormemente maggiore di spesa/manutenzione e nonostante questo spesso risultano meno affidabili di una city-car.
Tutto dipende dal budget che si ha a disposizione.
Per questo nei progetti che realizzo per piccole imprese offro sempre un ottimizzazione iniziale del sito e gli strumenti che permettano al cliente di tenerlo aggiornato, poi naturalmente il cliente puoò decidere di richiedere una consulenza SEO specifica e avanzata.
LA SEO E LE PICCOLE IMPRESE
Serve quindi un metodo di lavoro che permetta alle piccole imprese di seguire una strategia SEO anche con budget minori a disposizione.
Molto probabilmente nel progetto devono essere coinvolte persone che non hanno esperienza nel sett
Fortunatamente in questa scienza oscura quale è la SEO ci sono dei fondamenti imprescindibili, le basi di tutto il lavoro e tutti i trucchetti.
Una piccola impresa deve quindi svolgere le attività sul suo sito rispettando almeno questi principi e regole di base.
Seguendo questi principi a mio avviso si ottiene una crescita del sito più sicura e costante, con risultati meno eclatanti nel breve periodo ma più premianti nel lungo periodo.
Ho provato a distinguere in due tipologie queste regole :
REGOLE DI APPROCCIO e REGOLE TECNICHE
Nei prossimi articoli vedremo nel dettaglio questi due aspetti, come gestirli e come comportarsi per avere un sito ben ottimizzato senza dover temere gli aggiornamenti di Google.
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